Dal 5 dicembre al 28 febbraio presso le Cantine degli Scolopi a Fanano si terrà “Uno sguardo su Matera”, mostra di Franco Di Pede.
Dal 5 dicembre al 28 febbraio presso le Cantine degli Scolopi a Fanano si terrà “Uno sguardo su Matera”, mostra di Franco Di Pede.
Allo stesso tempo, nei giorni 5 e 6 dicembre, presso i Borghi di Fanano, cinque artisti amici del Simposio di Scultura su Pietra di Fanano lavoreranno al progetto “A Passo di Pietra”, un camminamento nel quale saranno inserite varie pietre d’Italia. Il progetto, a cura dell’Associazione USSP, vanta il patrocinio del Comune di Fanano e l’appoggio fondamentale di Provincia di Modena e Regione Emilia Romagna.
Franco Di Pede
L’origine di questa mostra va fatta risalire al 2000, quando Franco Di Pede inviò a Fanano, al Congresso Internazionale sui Simposi e Parchi di Scultura in Europa (SculPark) una comunicazione che portò alla luce la splendida realtà di Matera, i suoi Sassi, le cave di tufo e la casa-studio dell’artista ricavata proprio in una cava. Presiedevo quell’incontro unico al mondo, ed entrai così in contatto con Di Pede. Ricevetti copie del suo lavoro editoriale, che raccontava l’impegno e la passione immensa di un uomo per la propria città.
Quest’anno sono andato per la prima volta a Matera, e alle otto di un caldo giorno di luglio io e Di Pede ci siamo incontrati allo Studio di Arti Visive: è stato come se avessimo lavorato insieme fino alla sera prima. In poche ore, su uno sfondo di luccicante bellezza, abbiamo imbastito idee per quattro o cinque esposizioni e per uno stage di scultura su tufo con gli studenti della Scuola Superiore di Architettura di Strasburgo guidati
L’ammirazione che Franco ha palesato per il lavoro sviluppato a Fanano con il Simposio Internazionale di Scultura su Pietra, i laboratori di scultura con le Università e le prestigiose esposizioni alle Cantine degli Scolopi ci consente oggi di poter avviare una relazione semplice e spontanea con Matera, capitale europea della Cultura 2019. Uno sguardo su Matera, attraverso la straordinaria opera di Franco di Pede, vuole essere un primo invito ai cittadini e in particolare ai giovani del territorio di Modena a mettersi in libero collegamento con i processi di condivisione delle esperienze e delle idee progettuali che caratterizzeranno il percorso verso Matera 2019.
Daniele Sargenti
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