E' sempre stata il centro dell’antico abitato.
Il luogo in cui convergevano le tre più importanti vie d’accesso al paese e nel quale si svolgevano le fiere, i mercati e le assemblee popolari. Almeno in parte si è conservato il suo originario aspetto medievale, di piazza digradante a forma di conchiglia, chiusa da severi edifici, secondo una consolidata tradizione toscana. Sul lato settentrionale si susseguono il palazzo Fogliani, con l’antica cappella del “Gesù morto”, il palazzo Iacoli, in cui fu ospite lo scienziato Lazzaro Spallanzani, e il palazzo Franchini, sormontato da una caratteristica torretta. Bella la fontana pubblica, solennemente inaugurata nel 1913 assieme al nuovo acquedotto, progettato dall’estroso ingegnere Lapo Farinata degli Uberti.