La chiesa è intitolata a San Pietro e a San Giusto Martire, le spoglie del quale furono qui traslatate da Roma, su iniziativa dei conti Ottonelli, feudatari di Trignano, nel 1640.
L'interno, di aspetto sei-settecentesco, è a navata unica, con due cappelle per lato: in esse sono conservate, in belle ancone lignee, alcuni interessanti dipinti fra i quali due dei Magnanini (“Sacra Famiglia e Santi”, datata 1601, e i “Misteri del Rosario”) e uno di Pellegrino da Fanano (“Sacra Famiglia e tre Santi”, del 1646).